Scrittore russo. Di nobile famiglia, dopo aver conseguito la laurea in Medicina,
entrò nell'amministrazione statale, e cominciò a scrivere.
Il suo primo romanzo
È colpevole lei? (1847) fu bocciato dalla
censura e ripubblicato nel 1858 con il titolo
Il mondo dei boiardi. Si
dedicò anche al giornalismo, lavorando nella redazione della rivista
"Il moscovita", e assumendo la direzione de "La biblioteca di
cultura" (1860-63). La sua fama è legata alle opere scritte prima
del 1860: il suo romanzo
Mille anime (1858) venne dai contemporanei posto
accanto a
Le anime morte di Gogol. Compose quindi il dramma
Un amaro
destino (1859) e il racconto
Un peccato senile (1861), che ritraggono
la drammatica realtà della società russa del tempo, pur senza
farsi portavoce di istanze di tipo rivoluzionario. I successivi romanzi di
P. (
Gente degli anni Quaranta, 1869;
Il gorgo,
1871;
Piccoli borghesi,
1877) rivelano il carattere cronachistico della
sua rappresentazione della realtà, scevro da qualunque tensione ideale
(Ramen'e, Kostrova 1820 - Mosca 1881).